Vaccini COVID: quello che non ci piace

30 Mar ’21 –

Regione Lombardia aveva annunciato: “Dal 7 aprile tutti gli over 80 non ancora vaccinati potranno presentarsi direttamente nei centri vaccinali  e ricevere il vaccino”. –

Contrordine: “Chi non si era prenotato dovrà aspettare l’11 aprile”… di fatto si parla di 60.000 persone, non una manciata.

>> Ne hanno parlato: RepubblicaFanpage.itLa Provincia di Sondrio


Una volta terminata la campagna vaccinale per gli ultra80 in Valcamonica, la Regione ha deciso di bloccare l’organizzazione capillare basata sulla collaborazione integrata di Medici di Famiglia, Sindaci, Protezione Civile e Farmacisti, che ha ben funzionato: si passerà ad un unico grande “hub” per tutta la Valle.

Così come nel Pavese, dove i Medici di Famiglia hanno vaccinato tutti i loro colleghi ed il loro personale di studio in due giornate di “Vax Day”, ripetute per le seconde dosi e, quindi, la coorte degli ulta80, con soddisfazione di tutti. Eppure, pare che, su input della Regione, per la fascia 70-79 anni non se ne farà più nulla.

> Ne hanno parlato: Comunicato stampa di Pierluigi MottinelliDoctor33


Se fosse stato vaccinato prima…

Pietro (nome di fantasia di una persona vera): 96 anni, diabetico, iperteso, difficoltà a camminare. Assistito da badante a ore.

– Primi di marzo: la badante non si sente bene ed ha mal di testa; va dal medico che non ritiene necessario tampone.

– 10 marzo: Pietro riceve vaccino Pfizer.

– Dopo tre giorni di febbre i parenti si preoccupano e fanno fare il a tampone rapido: positivo.

– 2 giorni dopo: Pietro ha mancafiato e viene ricoverato.

– 5 giorni dopo: il figlio settantenne che aveva accompagnato il papà a vaccinarsi ha febbre e, dopo altri 3 giorni, anche lui ha mancafiato e viene ricoverato.

– Dopo pochi giorni: si ammalano la nuora e l’altra figlia con suo marito.

– Ora: Pietro ed il figlio sono in terapia intensiva e la prognosi non è sciolta.

Nota: hanno sempre usato la mascherina.

Conclusione: se Pietro fosse stato vaccinato prima, e la badante avesse fatto il tampone, avremmo avuto 5 malati COVID in meno, di cui due ora in ospedale.


La fiera delle vanità di Regione Lombardia: mercoledì 31 marzo al centro di Malpensa il Commissario Straordinario per l’Emergenza Figliuolo con l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile Foroni e il coordinatore della campagna vaccinale della Lombardia Bertolaso… fiore all’occhiello dei centri vaccinali

… E IL RESTO DELLA LOMBARDIA? E LE PRENOTAZIONI?

>> Ne hanno parlato: Il Giorno –  MilanoTodayVareseNewsMalpensa24


Sono 25.000 gli anziani lombardi convocati a decine di chilometri da casa, anche fuori provincia.

Mentre in Lazio si convocano i 68enni, in Lombardia ci sono 90enni, anche con più malattie, che stanno ancora aspettando di essere convocati.

> Ne hanno parlato: BSnewsGiornale di BresciaAgilive – Fangepage.itIl GiornoPrimaMonza  …

 

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